La crisi sembra non aver fatto capolino nell’export dei vini spagnoli, che registrano nel 2010 un aumento del 15,6% in volume (17,663 milioni di hl) e del 10% in valore (1,92 miliardi di euro). È però un aumento dovuto alla discesa del prezzo medio dei vini: -4,9% pari a 1,09 euro / litro. La conferma si ha analizzando i singoli comparti: gli spumanti, ad esempio, hanno aumentato le loro vendite addirittura del 360% in volume ma il prezzo medio è sceso da 2,09 euro / litro del 2009 a soli 0,69 euro / litro nel 2010. Per quanto riguarda invece i vini a denominazione di origine, le cifre sono molto simili al precedente esercizio, con un lieve calo dello 0,3% in volume, e un leggero aumento dell’1% in valore. Questi vini sono i principali generatori di reddito per il mercato del vino spagnolo per quasi il 44% del totale.
Osservando i singoli paesi, la Francia diventa il primo mercato per volume con 3,5 milioni di hl (+14,3%) mentre la Germania è il principale mercato di destinazione in valore con 311 milioni di euro (+5,6%). Da segnalare i forti aumenti di acquisti in Russia (+37,4% in volume), Cina (+368,6%) e Stati Uniti (+20% in volume e +14% in valore).