Verranno eliminati i dazi sul 99% dei beni importati e riconosciute 205 Dop europee e il vino è tra i prodotti che più ne beneficeranno
Dal 1° febbraio 2019 entra in vigore l’accordo tra Unione europea e Giappone, denominato Jefta, per un partenariato economico che aprirà nuove frontiere agli scambi commerciali e il vino è tra i prodotti che troveranno spazi commerciali aperti con forti riduzioni delle barriere tariffarie e non tariffarie (attualmente il 31% sugli spumanti, il 15% sull’imbottigliato e il 19,3% sullo sfuso). A questo si aggiunge il riconoscimento di 205 denominazioni di origine europee, tra cui 130 vini.
Si tratta del più grande accordo mai negoziato dall’Unione europea: a regime verranno eliminati i dazi sul 99% dei beni importati per un valore complessivo di oltre un miliardo di euro. Per beneficiare delle tariffe preferenziali sarà necessario documentare l’attestazione dell’origine delle merci e questo anche per i vini e le bevande spiritose. Con un percorso in tre fasi si arriverà anche al riconoscimento delle pratiche enologiche dell’Unione europea. L’agenzia delle dogane, con circolare n. 1/D del 22 gennaio scorso, ha fornito alcune indicazioni sulle modalità applicative dell’accordo stesso. (g.r.)