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Queensland, anno catastrofico e produzione azzerata

Nemmeno Mosè con le dieci piaghe d'Egitto riuscì a fare di meglio

Annata decisamente da dimenticare nel Queensland, la regione vinicola a nord est dell'Australia. Si prevede infatti un crollo della produzione di oltre il 95%, praticamente un azzeramento, a causa di una serie di eventi molto dannosi in rapida successione. Dopo un periodo di forte siccità al momento della allegagione, una serie di incendi senza precedenti ha devastato a partire da ottobre tutta l'Australia, Queensland compreso. A questo si devono aggiungere poi le gelate primaverili di novembre-dicembre seguite da qualche grandinata stagionale. Non potevano mancare poi i danni alle coltivazioni causati dalla Phrissogonus laticostata, un lepidottero nativo dell'Australia e della Nuova zelanda, particolarmente goloso di mele e di uva. Infine il coronavirus. Nemmeno Mosè con le dieci piaghe d'Egitto riuscì a fare di meglio.

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