La festività del summer bank holiday ha contribuito a incrementare le vendite nei supermercati e nei negozi
Le settimane di quarantena che hanno interessato il Regno unito e gli altri paesi europei hanno, come è ben noto, pesantemente ridotto le vendite di vini e alcolici, ma da qualche settimana la tendenza sembra invertirsi. La causa di tutto ciò sembra essere la tradizionale festività del summer bank holiday, quest'anno il 31 agosto, che ha contribuito infatti a incrementare le vendite nei supermercati e nei negozi di 60 milioni di sterline, un rialzo del 17%, dove birra, vino e liquori sono stati i principali motori della crescita, contribuendo rispettivamente al 33%, 27% e 24% dell'aumento totale. La conferma viene anche dagli ultimi dati di mercato forniti da Nielsen che mostrano come, ad esempio, le vendite di Champagne nel Regno unito da giugno ad agosto 2020 siano aumentate del 13% circa e del 17% solo nel mese di agosto.
Al contrario, non sembra avere avuto un grande impatto nei fatturati della Horeca il programma governativo eat out to help out, che per tre giorni alla settimana di tutto il mese di agosto dava la possibilità ai cittadini britannici di ricevere fino a 10 sterline di sconto se si andava a pranzare fuori casa in un ristorante convenzionato. Secondo i dati del governo, circa l'80% dei ristoranti e alberghi si sono dovuti fermare ad aprile per il coronavirus lasciando senza lavoro circa 1,4 milioni di addetti.