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Usa, accise agevolate per il vino

Resi permanenti i benefici fiscali per i vini con titolo alcolometrico fino a 16%

Entrano permanentemente in vigore i benefici fiscali previsti dalla legge sull'ammodernamento delle bevande artigianali Usa (Cbma) approvata alla fine del 2017 e controfirmata dal presidente lo scorso dicembre. Questa legge modifica il trattamento fiscale di determinate bevande alcoliche importate e prodotte sul mercato interno, tra cui birra, vino e distillati. Sono consentiti tre diversi crediti d'imposta sul vino importato o prodotto negli Stati Uniti durante l'anno solare. I crediti sono di un dollaro per gallone di vino sui primi 30.000 galloni, 90 centesimi sui successivi 100.000 galloni e 53,5 centesimi sui successivi 620.000 galloni. I crediti di imposta si applicano a tutte le aliquote fiscali sul vino.

La Cbma rende poi permanenti le disposizioni che consentono ai produttori di vino stranieri di assegnare i suddetti crediti di imposta agli importatori che scelgono di riceverli, con una transizione nel 2023 a un sistema di rimborsi. Resa poi permanente la disposizione che applicava temporaneamente l'aliquota fiscale di 1,07 dollari per gallone di vino con un titolo alcolometrico fino a 16% ad eccezione della categoria dessert wine per i quali l'aliquota agevolata si applica ai prodotti fino a 14%. Per ulteriori chiarimenti scrivere direttamente alla Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure andare alla pagina esplicativa della nuova legge.

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