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Import Usa 2020, bene solo gli sfusi e i bag in box

Gli Stati uniti si confermano primo mercato mondiale in valore, ma terzo in termini di volume

Gli Stati uniti hanno speso 582 milioni di dollari in meno per il vino nel 2020 (-9,4%), il dato più basso dal 2016, anche se hanno importato più che mai, con 12,31 milioni di hl (+0,1%). Gli Stati uniti rimangono il primo mercato mondiale in termini di valore, ben prima del Regno unito e della Germania, ma rimangono indietro ad entrambi in termini di volume. Grande aumento dei vini sfusi, recupero dei bag in box e diminuzione dei vini imbottigliati e spumanti.

  Valore in migliaia di dollari Quantità in ettolitri
  2019 2020 % 2019 2020 %
Vini spumanti 1.380.400 1.257.500 -8,9 1.538.000 1.435.000 -6,7
Vini imbottigliati 4.517.800 4.020.300 -11,0 7.255.000 7.043.000 -2,9
Vini bag in box 25.300 28.300 +12,1 102.000 112.000 +10,1
Vini sfusi 277.000 311.900 +12,6 3.405.000 3.720.000 +9,3
Mosti 100 0 -- 0 0 --
TOTALE 6.200.600 5.618.100 -9,4 12.300.000 12.310.000 +0,1
Fonte: U.S. Customs

 

L'aumento delle tariffe su alcuni vini imbottigliati europei adottato nell'ottobre 2019 dall'amministrazione Trump ha colpito in misura maggiore Francia e Germania, che hanno perso circa il 30% del loro fatturato in questa categoria. Nel comparto degli spumanti, Italia e Francia hanno registrato forti perdite di valore, dopo aver segnato rispettivamente 18 e 7 anni consecutivi di crescita sul mercato statunitense.

  Valore in migliaia di dollari Quantità in ettolitri
  2019 2020 % 2019 2020 %
Italia 1.954.000 1.924.700 -1,5 3.446.000 3.427.000 -0,6
Francia 2.147.900 1.717.700 -20,0 1.812.000 1.594.000 -12,0
Nuova zelanda 464.000 489.700 +5,5 798.000 804.000 +0,7
Australia 340.600 320.400 -5,9 1.407.000 1.339.000 -4,8
Cile 237.900 225.400 -5,2 1.396.000 1.471.000 +5,4
Canada 41.100 38.900 -5,3 1.382.000 1.645.000 +19,1
Fonte: U.S. Customs

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