Crescita del 5% dopo la fusione tra cantina Valpantena e cantina di Custoza
Con un fatturato di 66.474.670 euro, una crescita di oltre il 5% rispetto all'anno precedente, la neonata cantine di Verona festeggia il suo primo bilancio dopo la fusione per incorporazione di cantina Valpantena con cantina di Custoza. L'utile netto ammonta a 409.668 euro mentre il patrimonio netto è di 29.591.653 euro, in crescita di oltre il 15%. Dislocata nelle tre sedi di Quinto, Custoza e Ponti sul Mincio e nei nove punti vendita presenti in Veneto e in Lombardia, questi ultimi da soli hanno segnato n aumento dell'8% circa nonostante le chiusure e le restrizioni dovute dal coronavirus.
Numerosi sono poi gli obiettivi che la cantine di Verona si è posta per i prossimi anni: prevista la sostituzione e il conseguente ampliamento della linea di imbottigliamento dello stabilimento di Custoza, che permetterà il confezionamento anche di vini spumanti e frizzanti, nonché un nuovo magazzino e un ampliamento delle capacità di stoccaggio nel sito di Custoza. Già operativa una rinnovata immagine coordinata del gruppo, con un nuovo sito e un nuovo logo.