Dal rapporto economico emerge la crescita dell'export
Presentato lunedì scorso presso lo stand della regione Veneto del Vinitaly i dati del rapporto economico della Docg Conegliano Valdobbiadene Prosecco. Le vendite nel 2022 sono leggermente calate in Italia (-3,4%) registrando però in contemporanea un aumento del prezzo medio (+4%) mantenendo così stabile il valore complessivo. Le vendite all'estero sono invece cresciute del 3,2% in volume e del 7,4% in valore: questa differenza di crescita determina un deciso incremento del prezzo medio a bottiglia (+4%), dovuto ad un miglior posizionamento della denominazione su alcuni mercati esteri, oltre che agli effetti della inflazione.
In Italia, per quanto riguarda la suddivisione delle vendite per canale, vediamo l’Horeca e le enoteche con una riduzione dei volumi, cui corrisponde però un aumento del valore delle vendite in termini assoluti (+5%). Il canale grossisti e distributori ha registrato una crescita delle vendite di quasi il 2% in volume e di più dell'8% in valore.
Il Regno unito si conferma anche per il 2022 come prima destinazione dell'export del Conegliano Valdobbiadene Docg in valore e in volume raggiungendo circa 10,3 milioni di bottiglie esportate per un valore di circa 56 milioni di euro, con un incremento rispetto al 2021 del 7% in volume e dell'11,3% in valore. Crescono anche le esportazioni verso la Germania e la Svizzera, secondo e terzo paese importatore, così come in Austria, negli Stati uniti e in Canada. Segnali positivi infine dai nuovi mercati del Giappone, dei paesi dell'America latina, del sud est asiatico, della penisola arabica e del sud Africa che hanno tutti incrementato nel 2022 le loro quote di import.