Nel Regno Unito presto verrà commercializzata la prima bottiglia di vino fatta di carta. La azienda produttrice, la Greenbottle, sta già facendo i primi test presso i supermercati Asda e dichiara che sarà sugli scaffali entro il prossimo anno. I punti di forza, secondo la ditta produttrice, sono il peso della bottiglia, 55 grammi contro i circa 500 del vetro (il che significa minori costi di trasporto), l’emissione di anidride carbonica per la sua realizzazione è solo del 10% rispetto al vetro e la sua biodegrabilità è di poche settimane.
La Greenbottle attualmente produce bottiglie di carta per il latte e gli stabilimenti sono situati in Turchia, ma sono favorevoli a vendere la tecnologia ad altre imprese per consentire loro di produrre le bottiglie vicino ai luoghi di imbottigliamento e risparmiare così sui costi di trasporto. I macchinari attuali sono in grado di produrre 50 bottiglie di carta al minuto.
Alla Greenbottle sono ottimisti, almeno per il mercato nazionale. Proprio in questi giorni l’Assovetro, in una manifestazione a Firenze, ha ricordato che ben nove italiani su dieci, al momento dell’acquisto del vino, preferiscono la bottiglia di vetro mentre per il 79% degli europei e l'83% degli italiani il vetro viene scelto per le sue capacità di mantenere inalterato il vino e perché viene generalmente associato a un prodotto di qualità.