Cina, i dettagli dell'import di vino italiano

Nessun calo delle vendite grazie alla sostanziale tenuta delle proprie quote nel segmento dei vini imbottigliati

L'Italia è stata una delle pochissime nazioni che non ha subito nel 2019 un calo delle vendite di vino in Cina. In un periodo di generale contrazione, l'Italia è risultata in controtendenza grazie alla sostanziale tenuta delle proprie quote nel segmento dei vini imbottigliati, il più rilevante dal punto di vista statistico, crescendo addirittura di quasi il 10% in quantità. Sempre vivace anche il settore dei vini spumanti, con una crescita del 12,0% in valore e del 22,7% in quantità.

Di un certo interesse risulta infine l'analisi delle vendite di vino italiano nelle singole province cinesi. Il consumo di vino in Cina non è omogeneo: quasi tutto è infatti concentrato nelle regioni orientali, vicino al mare quindi, mentre risulta molto basso se non praticamente nullo nell'interno. Le province di Shanghai e di Guangdong, entrambe nel sudest, realizzano assieme circa la metà del totale delle importazioni dell'intero paese.